Iva ridotta sulle vendite online dei prodotti editoriali

IVA: Tutto quello che devi sapere sulla vendita online dei periodici

Alcuni editori associati ci hanno posto dei quesiti relativamente al trattamento fiscale della vendita di periodici online. Riportiamo per conoscenza le informazioni rilasciate dai nostri consulenti dello Studio Bianco .

Domanda 1

Ai fini dell’applicazione dell’Iva sulle vendite on line dei periodici, è corretto calcolare I’Iva al 4% sull’intero valore imponibile (prezzo di vendita), senza tener conto dell’abbattimento della resa forfettaria? 

Risposta

La base imponibile Iva della vendita di periodici on line (anche in abbonamento) con aliquota 4% è costituita dal prezzo intero di vendita della pubblicazione. Non è applicabile la resa forfettaria (vedi lettera b) Circolare n. 2/2016)

Infatti, la vendita di periodici on line (anche in abbonamento), pur fruendo dell’aliquota del 4% dal 1° gennaio 2016, non rientra nel regime speciale Iva dell’editoria previsto dall’articolo 74, comma 1, lett.c) del dpr 633/72. Il regime speciale Iva monofasica dell’editoria resta infatti applicabile ai soli prodotti editoriali cartacei.  

Domanda 2

In relazione all’applicazione dell’Iva al 4% per i prodotti editoriali on line, può essere applicata tale aliquota anche da soggetti diversi dall’editore?

Risposta

L’Iva sulla vendita dei prodotti editoriali on line è dovuta dal soggetto passivo di imposta che presta il servizio, indipendentemente dal tipo di attività esercitata.

Di seguito un approfondimento sul tema.

In forza dell’articolo 1 comma 667 della legge n.190 del 23 dicembre 2014, ai fini della applicazione dell’aliquota iva del 4% “sono da considerare giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici, tutte le pubblicazioni identificate da codice ISBN o ISSN e veicolate attraverso qualsiasi supporto fisico anche tramite mezzi di comunicazione elettronica”.

Con particolare riferimento ai periodici on line, si segnala che:

1. La vendita di periodici on line, ai fini Iva, è considerata una prestazione di servizi elettronici soggetta ad Iva nei modi e nei termini ordinari.
2. L’Iva su tali servizi è dovuta dal soggetto passivo di imposta che presta il servizio, indipendentemente dal tipo di attività esercitata.
3. Per fruire dell’aliquota Iva del 4%, tali prodotti devono essere necessariamente identificati dal codice ISSN (International Standard Serial Number). Tale codice identifica periodici, riviste, giornali, annuari, collane monografiche e tutte le altre tipologie di pubblicazioni in serie.
4. La vendita di periodici on line (anche in abbonamento), pur fruendo dell’aliquota del 4% dal 1°Gennaio 2016, non rientra nel regime speciale Iva dell’editoria previsto dall’articolo 74, comma 1, lett.c) del dpr 633/72. Il regime speciale Iva monofasica dell’editoria resta infatti applicabile ai soli prodotti editoriali cartacei.

L’agenzia delle Entrate ha emanato la circolare n.20/E del 18 maggio 2016, dedicando il paragrafo n.4 del capitolo III all’applicazione della aliquota Iva del 4% alle edizioni on line dei quotidiani, periodici e dispacci delle agenzie di stampa.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate n.20/E del 18 maggio 2016 ha, fra l’altro, chiarito che:

• il possesso del codice ISSN (per i giornali e periodici) è condizione necessaria ma non sufficiente per l’applicazione dell’aliquota Iva del 4%. Oltre il requisito formale del codice ISSN è necessario che il periodico abbia le sue caratteristiche distintive è cioè il contenuto divulgativo e la cadenza periodica.

• resta una cessione di beni – e pertanto assolve l’Iva con il regime speciale dell’editoria – la cessione di un prodotto editoriale cartaceo con all’interno una chiave d’accesso che consente all’acquirente di acquisire on line la copia digitale del prodotto cartaceo già acquistato, senza pagare uno specifico corrispettivo per il servizio elettronico aggiuntivo. In altri termini, è possibile effettuare la vendita congiunta di un prodotto editoriale cartaceo e della sua versione e/o aggiornamento elettronico ed applicare il regime speciale dell’editoria, a condizione che il prezzo di vendita al pubblico del prodotto, nel suo insieme, sia riferito interamente al prodotto editoriale cartaceo. Questa conclusione si basa sulla considerazione che la cessione del prodotto cartaceo con chiave di accesso resta, sotto l’aspetto sostanziale, una cessione di beni.

Per saperne di più, leggi alcuni aspetti applicativi dell’aliquota Iva 4% ai prodotti editoriali digitali chiariti dall’Agenzia delle Entrate: CIRCOLARE n. 17/2016 – Dall’Agenzia delle Entrate chiarimenti su applicazione iva 4% periodici online

Per chi volesse ricevere un ulteriore approfondimento, può rivolgersi ai nostri consulenti dello Studio Bianco allo: 02 86984211.

Si ricorda che tutti i quesiti di natura generica sono gratuiti per gli iscritti all’Associazione.

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