Migliora la visibilità dell’ADV online in Italia
In Italia e non solo, la viewability è un parametro sempre più importante nel settore dell’advertising online. Soprattutto per gli investitori, che stanno richiedendo livelli di viewability progressivamente più alti e maggiori garanzie da parte degli editori.
L’analisi di comScore, nel dettaglio, individua 5 fasce di indirizzi di pagina in base ai livelli di viewability raggiunti, secondo gli standard fissati da Media Rating Council e IAB.
La prima fascia, che include il 20% degli indirizzi di pagina con i più alti livelli di viewability, mostra un in view-rate medio del 66% a gennaio 2016 e un incremento del 3% rispetto allo stesso dato rilevato a febbraio 2015. Aumenti simili si registrano su tutte le altre fasce, evidenziando un consistente e diffuso trend di miglioramento della viewability.
«Il miglioramento della viewability è l’effetto virtuoso della richiesta di trasparenza e affidabilità espressa dai Media Buyers e dell’approccio collaborativo degli editori italiani orientati alla qualità» commenta Fabrizio Angelini, che rappresenta comScore in esclusiva in Italia.
«Grandi editori come Banzai, Italiaonline e Mediamond stanno costantemente e attivamente monitorando la propria inventory e migliorandone la qualità. Tali atteggiamenti, congiuntamente ad altre iniziative assunte dalla industry, stanno progressivamente aumentando l’efficienza e la fiducia nell’ecosistema digitale italiano, il che è una buona notizia per tutti», conclude Angelini.