ANES delinea come è indirizzato il business dell’editoria di settore
COMUNICATO STAMPA
ANES – Associazione Nazionale Editoria di Settore ha presentato i risultati 2019 dell’Osservatorio permanente “ANES Outlook” che, giunto alla sua ottava edizione rinnovata nella metodologia e negli obiettivi, rappresenta l’unica indagine italiana focalizzata sui trend dell’editoria B2B, professionale e specializzata, sia tradizionale sia pure digital.
Quattro le macro-aree nelle quali è stato indagato il comportamento degli editori rispondenti, tra cui anche un rappresentativo campione di editori non associati ad ANES:
- utilizzo e presidio dei Social Network
- fonti di ricavo editoria tradizionale ed editoria digitale
- struttura organizzativa e infrastruttura
- scenari futuri e percezione posizionamento digitale
Alcuni highlights illustrati dal Responsabile del Centro Studi ANES, Paolo Cionti (Edisport Editoriale) nella presentazione pubblica tenutasi presso la sede dell’Associazione:
- un’azienda su 3 ha una struttura dei ricavi digitali slegata dal business tradizionale
- un’azienda su 5 ha un business digitale che potrebbe fare a meno del tradizionale
- per il 57% degli editori i ricavi digitali pesano per oltre il 10% sul fatturato complessivo, ma solo il 38% reinveste nel digitale una quota coerente (rispetto al 2018, il 62% ha investito lo stesso budget)
- gli editori pure digital hanno una migliore predisposizione a diversificare le fonti di reddito ed il loro modello di business fa più affidamento sulla vendita dei contenuti
- il 71% degli editori “misti” percepisce il proprio posizionamento digital in linea o migliore rispetto allo standard di mercato.
La presentazione integrale dei risultati di ANES Outlook 2019 è disponibile gratuitamente, su richiesta, al seguente link: https://bit.ly/2LyN44z