Cina: dai Social all’E-commerce. Tutte le tendenze Digital del 2019 da conoscere

Cina: la nuova frontiera per l’E-commerce

La Cina è dal 2015 il primo mercato al mondo per il commercio online.

Va precisato che il mercato e-commerce cinese è totalmente differente da quello occidentale infatti i big del settore non sono Amazon o eBay ma Tmall (del gruppo Alibaba) che detiene una quota del 56,6% e JD con il 24,7%.

Con quasi 1,4 miliardi di persone, in Cina sono ben 800 milioni ad usare internet e ad acquistare in rete.

L’età dei consumatori online cinese varia dai 20 ai 40 anni e si interessa ad ogni tipo di prodotto.

Il settore che ha registrato un incremento percentuale è il settore del lusso ed è molto apprezzato quello manifatturiero made in Italy.

Cosa deve fare un’azienda occidentale che vuole far business in Cina?

La Cina rappresenta un contesto molto dinamico con un veloce processo di urbanizzazione dov’è possibile elaborare delle strategie di successo ma per farlo occorre individuare quale potrebbe essere il proprio target e quali sono i canali di approccio da utilizzare per raggiungerlo.

Se si lancia il proprio prodotto o servizio nel mercato orientale, è importante ricordare che i consumatori cinesi hanno bisogni e valori diversi rispetto ai consumatori occidentali.

Un’azienda, prima di investire nel mercato cinese, deve essere al corrente della popolarità che ha WeChat, l’applicazione di messaggistica simile a WhatsApp, che rappresenta il sistema di comunicazioni più utilizzato dal Paese ed ha molte funzionalità come quella fare pubblicità e pagare gli acquisti dal proprio smartphone e tablet.

I social media cinesi, infatti, hanno determinato il successo dell’e-commerce che è basato su tre aspetti:

  1. sull’ampia diffusione del mobile;
  2. sui sistemi di pagamento elettronici (WeChat Pay, Alipay ed Union Pay)
  3. su un’affidabile infrastruttura logistica.

Ci sono molti aspetti da tenere in considerazione per creare una strategia di successo per commercializzare un prodotto o servizio.