Content Audit: come verificare l’efficacia dei contenuti

Content Audit: Tutto ciò che occorre sapere per aumentare la visibilità online

L’errore che un Content Marketer compie comunemente è quello di non analizzare in profondità i propri contenuti.

Anche se si producono dei contenuti di qualità, ciò non significa che soddisfino appieno le esigenze degli utenti. A volte un brand può avere ottimi tassi di traffico e persino buoni tassi di lettura, ma bassi tassi di conversione.

Questo succede perché troppo spesso si pubblicano dei post che, col passare del tempo, se non vengono aggiornati diventano obsoleti. Occorrerebbe fare una revisione periodica di tutti i contenuti affinché essi siano sempre attuali. 

Come possiamo mettere in pratica tale operazione?

Attraverso la Content Audit si possono individuare i punti di forza e i punti deboli nei propri contenuti per ottimizzare le prestazioni complessive.

Ma cosa significa esattamente Content Audit?

La Content Audit è un processo di revisione sistematica di tutto il contenuto esistente (dal sito, alle newsletter, dalle mail di contatto, ai post sui blog etc etc) e ha il compito di raccogliere le informazioni utili per migliorare la presenza online del brand e la strategia di sviluppo del Content Marketing.

L’azienda cosa spera di ottenere dal controllo dei contenuti?

Per effettuare una Content Audit di successo, è importante stabilire quali sono le metriche più importanti che si collegano agli obiettivi che l’impresa vuole raggiungere (KPI-Key Performance Indicator). L’azienda deve essere in grado di individuare quali temi, tipi di contenuto e messaggi sono interessanti per il suo target di riferimento.

In genere, gli audit dei contenuti vengono condotti per due motivi principali:

  1. SEO: condurre un controllo dei contenuti per scopi SEO aiuta a identificare eventuali punti deboli nell’ottimizzazione del motore di ricerca del sito. Catalogando le diverse parole chiave, il conteggio delle parole, le immagini ottimizzate e altri elementi associati a ciascuna risorsa di contenuto sul sito aziendale e confrontandole con le classifiche di pagina correnti, si dovrebbe essere in grado di determinare quali modifiche devono essere apportate per migliorare la naturalezza del sito nelle prestazioni di ricerca.
    Poiché la maggior parte del traffico proveniente dal proprio sito aziendale proviene dalla ricerca organica, questo è un esercizio commerciale cruciale che andrebbe fatto almeno una volta l’anno.
  2. Content Marketing – Un altro ottimo motivo per eseguire un controllo dei contenuti è quello di valutare lo stato corrente dei sforzi di marketing dei contenuti del brand. Invece di esaminare i fattori di ottimizzazione della pagina, occorrerebbe concentrarsi su cose come la lunghezza della pagina, le metriche delle visite e le condivisioni social per determinare in che modo il pubblico dell’azienda sta rispondendo ad ogni argomento che viene trattato.

Ecco nel dettaglio un elenco di step da compiere:

  • Ottieni il massimo dal tuo audit comprendendo quali categorie di contenuti sono più importanti, sia internamente che esternamente
  • Individuare i modi per migliorare le prestazioni di ricerca organica;
  • Comprendere quali sono stati i risultati migliori del marketing dei contenuti passati
  • Determinare quali argomenti gli utenti sembrano preferire
  • Indentificare le lacune nei contenuti che sono stati forniti per le diverse fasi della canalizzazione di vendita
  • Aggiornare i tag, modificare la lingua e caricare il contenuto in un nuovo sistema
  • Scoprire le pagine da consolidare a causa della sovrapposizione di contenuti
  • Evidenziare le pagine con impressioni elevate, ma conversioni basse
  • Generare idee per contenuti futuri
  • Eliminare i contenuti che non riflettono più l’attività del brand

Esistono numerosi strumenti di analisi dei siti Web come Google Analytics o lo strumento di verifica dei contenuti di SEMrush che può controllarli rapidamente in base ai dati della Sitemap del brand e fornire l’elenco delle pagine di contenuti.

Il processo di verifica dei contenuti.
Una volta completata questa mappatura e ottimizzati i contenuti rendendoli più performanti, l’impresa riuscirà a migliorare in termini di SEO, aumentare l’engagement con gli utenti e ad incrementare il Conversion Rate.

L’esecuzione periodica della Content Audit è uno dei progetti più efficaci che l’azienda possa intraprendere in quanto aiuterà a proteggere la reputazione del brand e a comprendere quali sono i potenziali cambiamenti che miglioreranno i processi di generazione di Lead, di vendita e di marketing.